"I buoni risultati raggiunti finora dimostrano che la manifattura rappresenta un motore potente dell’economia, che la forza con cui le imprese hanno affrontato prima la crisi pandemica e poi quella energetica, abbia permesso di recuperare terreno. Questo mette in luce la grande resilienza delle imprese e degli imprenditori, che hanno saputo mantenere sane le proprie aziende per poter reagire quando i mercati sono ripartiti". Con queste parole, il presidente della Sezione Filature dell'Unione Industriale Biellese, Marco Bortolini, ha commentato i dati del settore intervenendo sul Biellese. Nell'intervista sono molti i temi che il presidente ha toccato, dalla sostenibilità all'attrattività delle imprese nei confronti delle persone e dei giovani.
Sostenibilità, attenzione anche al significato sociale
"Per riuscire a proseguire il percorso del miglioramento continuo in ottica sostenibile, ovviamente, sono necessari continui investimenti in tecnologia e innovazione, che si traducono in risorse dedicate - sottolinea Bortolini -. La visione imprenditoriale che, in questo senso, molte imprese del territorio stanno dimostrando è fondamentale per agire in questa direzione e per dare concretezza a progetti ambiziosi. In questo percorso l’Unione Industriale Biellese può supportare le imprese con strumenti e servizi dedicati. Dobbiamo inoltre ricordarci che la sostenibilità è anche sostenibilità sociale: le nostre imprese devono essere sostenute nel poter continuare a garantire, come facciamo quotidianamente, condizioni dignitose e valorizzanti per i nostri collaboratori, vera fonte del nostro valore culturale industriale, oggi sempre più pressate dall'inflazione che sta erodendo il potere d'acquisto e soggette ad un cuneo fiscale che erode la maggior parte della retribuzione".
"Confidiamo nella coltivazione del nostro "saper fare": è il nostro futuro"
"Negli ultimi anni, anche in conseguenza della pandemia, si sono accelerati cambiamenti in atto da tempo ed è cambiato il modo con cui, soprattutto i giovani, guardano al lavoro - aggiunge Bortolini -. Riuscire a interpretare questi cambiamenti del mondo del lavoro e delle persone al centro di questa trasformazione, è fondamentale per le imprese. Come Uib stiamo dedicando iniziative specifiche ad analizzare queste tematiche. Accanto a questo impegno che riguarda azioni di medio-lungo periodo, siamo anche parte attiva in azioni dalle ricadute più immediate, come i percorsi formativi dedicati a formare figure specializzate per il settore tessile. La nuova “Accademia Piemonte per il TAM e Green Jobs”, l’Academy per la filiera Tessile Abbigliamento Moda Calzature e Green Jobs che rientra nel progetto regionale più ampio delle Academy Piemonte, è un ottimo esempio in questo senso. Sono felice di apprendere che in questo senso si stanno muovendo anche alcune meritevolissime iniziative private. Confidiamo tanto nella coltivazione del nostro "saper fare" anche per il futuro".