Nei giorni scorsi la Sezione Meccanici dell'Unione Industriale Biellese si è riunita con l'obiettivo di presentare il nuovo “Manifesto della sezione meccanici”, un documento predisposto e condiviso con il Consiglio della Sezione che contiene le linee programmatiche del mandato quadriennale del presidente Filippo Lanaro per il 2023/2027.
In particolare nella costruzione del documento si è posto il focus su:
Le parole del presidente Filippo Lanaro
"La Sezione vuole essere il luogo nel quale gli imprenditori si preparano e si formano insieme, per accrescere la propria capacità di formulare strategie e gestire l’azienda con le finalità ultime di crescere, aiutare la propria filiera di riferimento, preservare il proprio bagaglio di conoscenze ed aumentare la propria attrattività" ha sottolineato Filippo Lanaro.
Per questa ragione la partecipazione degli imprenditori è fondamentale per condividere e dare seguito ai progetti già avviati dalla Sezione nei precedenti mandati e si lavorerà su temi precisi: “persone”, “filiera” e “crescita imprenditoriale”.
Con le Persone
Il primo punto ad essere focalizzato durante l'incontro della Sezione è stato il tema delle persone. Grazie all'intervento di Alfonso Balsamo, Adviser Education del settore Lavoro, Welfare e Capitale Umano di Confindustria, la Sezione ha potuto avere una panoramica sul mondo scolastico alla luce delle nuove riforme. E' emersa una chiara inversione di tendenza: dopo anni in cui Confindustria ha sollecitato il mondo della scuola a coinvolgere attivamente le imprese, ora questo approccio è diventato concreto, sono le aziende che vengono chiamate ad essere parte attiva nella collaborazione con le scuole per non perdere l'opportunità di dialogare con i ragazzi.
Inoltre, recentemente la linea del Ministero dell'Istruzione, nel segno della continuità, ha portato a diversi elementi positivi: il finanziamento per la crescita e lo sviluppo degli ITS; la possibilità per tecnici e manager di azienda di essere insegnanti tramite contratti d'opera; la definizione di ore di orientamento obbligatorio per le scuole secondarie di primo grado; la riforma della filiera tecnico professionale.
La panoramica delle scuole del territorio
Infine, è stato presentato il quadro degli istituti con indirizzi formativi attinenti le professioni presenti nelle aziende della Sezione. Sono stati illustrati diversi aspetti: l'analisi delle caratteristiche dei percorsi in essere, l'andamento delle iscrizioni negli ultimi tre anni, alcune riflessioni sulle attività che le aziende possono realizzare.
Sono emerse necessità molto differenziate, che si riflettono in un'offerta formativa molto varia: dai percorsi professionali per le professionalità più manuali, ai tecnici per gli aspetti progettuali, sino ai tecnici superiori.
Un punto comune resta la volontà di puntare su un orientamento ad hoc che possa favorire l'inserimento dei ragazzi in azienda e, più in generale, facendo conoscere ciò che la realtà manifatturiera biellese può offrire ai giovani.