
Mercoledì 5 novembre si è tenuto l’incontro inaugurale della quinta edizione del Club Oltre: il consueto grande evento annuale dedicato agli imprenditori biellesi per orientare le strategie d’impresa. Ospite d’onore è stato quest’anno Claudio Cerasa, direttore de Il Foglio, che ha letto le instabilità geopolitiche offrendo un metodo per trovare ordine nel disordine globale.
L’iniziativa, condotta da Paolo Barberis Canonico, Presidente UIB e ideatore del Club, si è aperta con i saluti di Carlo Demartini, AD del Gruppo Banca di Asti, sponsor dell’evento, per continuare con l’intervento di Cerasa, seguito da un’ampia sessione di domande da parte della platea. Al termine, Barberis Canonico ha introdotto la quinta edizione del Club Oltre. La serata si è conclusa con il light buffet, che ha offerto un ulteriore momento di networking,
Il commento della serata del Presidente Barberis Canonico
“È stato un piacere ospitare Claudio Cerasa. Il Foglio, sotto la sua direzione, è un esempio di giornalismo equilibrato, colto e mai urlato: uno stile ‘british’, pacato, con rigorosa separazione tra fatti e opinioni, raro nel panorama italiano. Ho apprezzato inoltre la qualità delle numerose domande degli imprenditori in sala e le risposte di Cerasa, sempre puntuali e competenti. Il dialogo che si è creato ha permesso di approfondire temi di particolare rilievo e interesse."
Il saluto di Carlo Demartini, Amministratore Delegato del Gruppo Banca di Asti
Nei saluti introduttivi, Carlo Demartini, Amministratore Delegato del Gruppo Banca di Asti, sponsor dell’iniziativa, ha ribadito che “Oltre” è una parola di energia e forza: andare oltre significa non accontentarsi e trasformare le sfide in crescita. Ha richiamato la necessità di consapevolezza e reazione lucida ai cambiamenti, sfida comune a imprese e banche, esprimendo apprezzamento per questa occasione di confronto, per andare “oltre” insieme.
Claudio Cerasa. Nel disordine globale, un metodo: l’ottimismo informato
Il metodo
Claudio Cerasa ha subito chiarito che non può “spiegare il mondo” in una sera, ma ha proposto un metodo di lettura: l’ottimismo informato come disciplina che separa il rumore dalla realtà. In un’epoca segnata da narrazioni catastrofiste, l’esercizio è distinguere percezioni e fatti. Ha aggiunto che oggi “il pessimista è un ottimista disinformato” e spesso la viralità non coincide con la realtà.
Europa: la mappa delle minacce, i segnali di resilienza e i nodi irrisolti
L’Europa è esposta a minacce plurime: aggressione russa (militare, informativa e ibrida), minor affidabilità dell’ombrello statunitense e posizione punitiva verso le eccellenze europee, competizione sistemica della Cina, instabilità mediorientale e possibili nuovi flussi dal Nord Africa. Il quadro è disordinato, ma leggibile.
Nel bicchiere “mezzo pieno”, Cerasa vede: borse europee vivaci, crescita in alcuni casi oltre le attese, drastica riduzione della dipendenza dal gas russo (dal ~40% a ~7%), caduta di tabù sulla difesa (con lo sviluppo del piano strategico “Prontezza 2030”). Altro segnale positivo è il protezionismo che arretra: molte forze passano a difendere globalizzazione e libero scambio. L’UE accelera accordi commerciali, dove decide a maggioranza, riaprendo il dibattito tra unanimità e “Europa a più velocità”. Soprattutto, l’Europa resta un presidio di libertà civili.
Nel “mezzo vuoto” rientrano lentezze sulle riforme: il Piano Draghi resta attuato solo in minima parte.
Politica: destra che governa, sinistra divisa
Le destre, molte e diverse (da Milei a Orban, da Meloni a Mitsotakis), occupano l’immaginario del futuro, spesso convergendo sul pragmatismo di governo. In Italia, il governo Meloni — nato sovranista — mostra una posizione più europeista, sostegno forte all’Ucraina e rigore sui conti, contribuendo a una stabilità inedita. Il campo progressista oscilla tra anima riformista e anima movimentista.
Intelligenza artificiale: il treno da non perdere
L’IA corre: USA e Cina investono ordini di grandezza superiori. Europa e Italia rischiano di restare indietro per eccesso di attenzione a regole ed etica, a scapito di applicazioni e profitti. Occorre attrarre capitali, decidere più in fretta e orientare l’IA alla creazione di valore. Così il bicchiere “mezzo vuoto” può tornare a riempirsi.
L’intervento del Presidente Paolo Barberis Canonico e la presentazione della quinta edizione del Club Oltre
Nel suo discorso conclusivo, il Presidente Paolo Barberis Canonico ha evidenziato l’importanza del Club Oltre come luogo di scambio e crescita, in cui il confronto con imprenditori di altre realtà e la condivisione di esperienze diventano fondamentali per accendere nuove idee e affrontare le sfide del mercato globale. La nuova edizione del Club prevederà come sempre quattro incontri tra gli imprenditori biellesi iscritti e gli imprenditori ospiti. Prossimamente saranno comunicati i dettagli per l'apertura delle adesioni.
Il Club Oltre: un laboratorio di idee per l’imprenditoria biellese
"Oltre" è il Club per gli imprenditori di Unione Industriale Biellese. Giunto alla sua quinta edizione e forte dell'esperienza dei primi quattro anni di attività, il Club conferma e rafforza il suo principale obiettivo: fornire agli imprenditori biellesi occasioni di incontro e confronto con imprenditori e personaggi di rilievo nel contesto nazionale ed internazionale per "accendere" intuizioni e declinarle in strategie aziendali concrete.
Uno dei valori fondamentali di UIB è proprio la possibilità di incontrarsi, di confrontarsi su temi condivisi, di mettere a fattor comune le esperienze: in una parola, “fare network”. Valore che è al centro anche del Club Oltre.
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