Lunedì scorso, a Città Studi, è stato eletto il neo presidente dell’Unione Industriale Biellese, Paolo Barberis Canonico. Dopo la parte privata dell'assemblea, riservata agli associati, che ha appunto visto l’elezione dei vertici dell’associazione per i prossimi quattro anni, l'evento è entrato nel vivo del tema scelto quest’anno per la parte pubblica: “Creazioni. Imprenditoria Generativa”.
Le priorità del neo presidente
Il passaggio di testimone alla guida dell'Uib. Il neoeletto presidente accanto al past president Giovanni Vietti e al direttore Pier Francesco Corcione
Ad elezione appena avvenuta, dopo aver ringraziato il past president, Giovanni Vietti, il neo eletto ha chiamato vicino a sé la sua Squadra di presidenza e tracciato agli Associati le linee strategiche del suo mandato quadriennale:
L'intervista a Paolo Barberis Canonico: l'imprenditore al centro
Intervistato da Daria Paoletti, giornalista di Sky Tg24, il neo presidente Paolo Barberis Canonico ha toccato diversi temi che mettono in luce l’imprenditore e la sua forza generativa non solo per il tessuto economico ma per il territorio, sottolineando il tema del valore delle imprese e degli imprenditori, che costituiscono un vero e proprio punto di forza del territorio biellese.
Particolare attenzione è stata dedicata anche alle caratteristiche che oggi un imprenditore deve possedere per guidare al meglio l'impresa e le sfide future che lo attendono: "La definizione di “imprenditore”, secondo me, si basa su quattro concetti - ha affermato il neo presidente, Paolo Barberis Canonico - idea, determinazione, visione strategica complessa e coraggio nel realizzarla. L’Unione Industriale Biellese può dare una mano ai propri associati sui primi punti mentre l’ultimo, il coraggio, è esattamente compito della presidenza e della squadra: fare in modo che l’imprenditore biellese possa affrontare con coraggio il futuro".
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L'intervento di Christian Lechner
Christian Lechner, Direttore del Dipartimento di Economia e Management, Università LUISS Guido Carli, ha illustrato i tratti distintivi dell’imprenditoria attraverso una comparazione, fra similitudini e differenze, delle diverse realtà a livello italiano ed europeo, mettendo al centro della discussione le sfide per le PMI del futuro. Ha evidenziato i requisiti che l'imprenditore deve avere per riuscire a sviluppare la propria impresa e i fattori di rischio da considerare per la solidità della filiera.
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Le parole del vice presidente di Confindustria, Stefan Pan
“Il rafforzamento della competitività dell’Ue e della sua economia dovrà essere al centro del programma della nuova Commissione, con un’azione focalizzata sulla costruzione di una vera e propria strategia industriale europea" ha affermato il vice presidente di Confindustria per l’Unione Europea e il Rapporto con le Confindustrie europee, Stefan Pan, che ha disegnato una panoramica della situazione geopolitica europea e messo in evidenza il ruolo di Confindustria Bruxelles, soffermandosi in particolare sui dossier aperti di maggior interesse per le imprese.
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