Allo studio da due anni, sta per concretizzarsi il progetto di un nuovo Museo/Laboratorio del Tessile. A darne anticipazione, nei giorni scorsi, è stato Paolo Naldini, direttore di Cittadellarte Fondazione Pistoletto, nell'ambito del convegno Il futuro del Biellese nelle nostre mani.
L'iniziativa, che vuole valorizzare il patrimonio della cultura di impresa presente sul territorio, vede come capofila la Fondazione Cassa di Risparmio di Biella con Cittadellarte Fondazione Pistoletto e Unione Industriale Biellese. Rientra fra i progetti presentati al Ministero delle Imprese e del Made in Italy, per essere finanziati con le risorse definite dal Decreto Sostegni del dicembre 2020 per il settore tessile, pari a 10 milioni di euro.
Sul progetto, raccontato su La Stampa Biella, è intervenuto anche il direttore Uib, Pier Francesco Corcione: "Immaginiamo un luogo che, accanto all’area museale, si arricchisca e trasformi nel tempo - ha dichiarato - e che possa accogliere uno o due eventi ogni anno che lascino il segno. E poi lo desideriamo vivo, frequentato da studenti che possano conoscere da vicino il tessile in un ambiente più evocativo della fabbrica ma anche dalle piccole aziende che potranno utilizzarlo come luogo dove accogliere i loro clienti".
La location per la realizzazione del Museo laboratorio del Tessile è stata individuata negli spazi dell’ex lanificio Trombetta ed ex Lorenzetti, di proprietà di Cittadellarte, sul fiume Cervo: "Rispetto alle sedi pensate in passato, come l'ex biblioteca o palazzo Ferrero, ha molti vantaggi — ha aggiunto Corcione -. È modulabile, per esempio, in modo da consentire espansioni future. E poi è un'ex fabbrica tessile, lo scenario ideale per quello che abbiamo in mente".