Sviluppo dell'impresa - Storia d'impresa - 08/03/2022

Reda e sostenibilità: ora è anche Società Benefit

Si conferma anche come azienda Top Employer Italia. E raggiunge il livello "Excellence" del protocollo ZDHC per il chemical management

Prima BCorp del settore tessile in Italia, ora Successori Reda è anche Società Benefit. Come leader nel settore tessile, l'azienda ha la responsabilità di promuovere il cambiamento attraverso un'innovazione sostenibile, il rispetto dell’ambiente ed il progresso sociale, al fine di garantire un avvenire con le stesse nostre opportunità, per le generazioni future.

In qualità di Società Benefit, lo storico lanificio biellese intende perseguire finalità di beneficio comune e operare in modo responsabile, sostenibile e trasparente nei confronti di persone, territorio, ambiente e altri portatori di interesse. Ecco gli impegni evidenziati dall'azienda:

• Adottare un modello di governance della sostenibilità
• Contribuire allo sviluppo di una catena di fornitura della lana responsabile, etica e tracciata
• Produrre/operare in modo responsabile, attraverso l’impiego di processi e tecnologie avanzate, al fine di limitare il proprio impatto sull’ambiente, in particolare per quanto concerne l’utilizzo di prodotti chimici pericolosi
• Valorizzare e avere cura delle persone che lavorano in azienda
• Sostenere le associazioni locali e le istituzioni scolastiche
• Creare valore per i clienti, tramite la trasmissione di dati relativi alla sostenibilità e alla tracciabilità del prodotto

Top Employer Italia

Un altro importante primato del lanificio biellese riguarda l'eccellenza dell'azienda nella gestione delle risorse umane, in particolare le condizioni di lavoro dei dipendenti. Anche quest’anno, infatti, Reda si conferma azienda Top Employer Italia. In un panorama di oltre 1600 aziende certificate in più di 120 Paesi, Reda continua ad essere la prima azienda del settore tessile ad aver ottenuto questo importante riconoscimento.

ZDHC: Reda raggiunge il livello "Excellence"

Il Lanificio ha inoltre ottenuto il livello Excellence nell’implementazione del protocollo 4s CHEM per l’eliminazione delle sostanze chimiche tossiche e nocive in linea con la metodologia ZDHC.
Meritare il livello excellence –con un lusinghiero 87% di rating – significa aver superato i requisiti richiesti dal mercato e dalle normative vigenti, impostando le azioni necessarie a performare ancora meglio in una logica di miglioramento continuo. E non solo sulla chimica. La tracciabilità è infatti il terreno su cui si sta sviluppando la collaborazione con Process Factory, con l’attivazione del protocollo 4s TRACE per l’ingaggio dei fornitori e il monitoraggio della filiera. L’importante traguardo raggiunto sul chemical management è in linea con la direzione aziendale orientata da decenni verso un miglioramento continuo della sostenibilità. È fondamentale che ogni realtà si misuri per continuare a migliorarsi.