Tessile e Salute ha pubblicato un Manifesto per la ricerca e sperimentazione dei prodotti tessili per la prevenzione, cura e riabilitazione e avviato un Gruppo di Lavoro nazionale specifico finalizzato a sviluppare qualità e sicurezza dei prodotti; idonei dispositivi di protezione individuale (DPI); tessili per il settore sanitario e assistenziale finalizzati alla prevenzione, cura e riabilitazione; tecnologie innovative per la telemedicina.
La volontà del Consiglio Direttivo dell’Associazione pubblicando il Manifesto ed avviando e coordinando il Gruppo di Lavoro nazionale (coordinato dall’Associazione) è di:
Tale attività verrà svolta grazie al lavoro congiunto di tutti gli Stakeholder, fra cui Unione Industriale Biellese. Inoltre le competenze di Tessile e Salute e i risultati dei lavori saranno messi a disposizione dei Ministeri dell’Ambiente, della Salute e dello Sviluppo Economico.
Queste nuove iniziative nascono con la finalità di affrontare le sfide epocali per i settori produttivi determinate dalla situazione di emergenza legata alla pandemia da Covid 19, il Green Deal europeo e la strategia europea delineata nel Next Generation EU. Tali sfide possono essere vinte solo facendo sistema, grazie anche ad un lavoro interdisciplinare, tra le filiere produttive (ad esempio tessile e chimica), il mondo della ricerca, i consumatori, i regolatori e le Istituzioni nazionali così da supportarle tecnicamente nei confronti con quelle europee.
Tessile e Salute, l'impegno degli imprenditori
L’Associazione Tessile e Salute nasce nel 2001 a Biella ma la sua attività ha valenza nazionale. Fin dalla sua fondazione aggrega soggetti diversi ma ugualmente interessati a progettare, produrre e vendere articoli tessili, calzature ed accessori sicuri per i consumatori: associazioni imprenditoriali e dei consumatori, istituzioni, autorità sanitarie, istituti di ricerca.
L'attività di Tessile e Salute, che vede fra i suoi soci molti imprenditori biellesi e la stessa Unione Industriale Biellese, mira a individuare le soluzioni più efficaci per contrastare e prevenire la diffusione sul mercato italiano ed europeo di articoli potenzialmente dannosi nonché tutelare e promuovere il Made in Italy.