Paolo Barberis Canonico, vice presidente dell'Unione Industriale Biellese con delega Sviluppo delle Filiere, Economia d'Impresa e Sostenibilità, e Francesco Ferraris, vice presidente Uib con delega all’Education, sono intervenuti oggi sulla Stampa immaginando quali possono essere le leve strategiche di investimento per il distretto, a valle della definizione delle modalità di accesso al contributo di 15 milioni di euro per i prossimi tre anni a sostegno del settore tessile.
Ricerca, innovazione, sostenibilità, formazione sono i temi messi in evidenza dai vice presidenti.
"Penso prima di tutto alla sostenibilità, - afferma Barberis Canonico - che resta un tratto distintivo della nostra manifattura su cui investire ulteriormente, ma non solo. Occorre potenziare la ricerca e sviluppo, mettendo a disposizione delle imprese un sistema di laboratori, centri di analisi e certificazioni, che possa nel concreto supportare le imprese tessili grazie all’innovazione".
"Investire sul futuro - aggiunge Ferraris - significa investire sulle persone, sulle competenze che fin da ora possono fare la differenza fra un’impresa che sa affrontare il cambiamento e una che lo subisce. Il settore tessile ha bisogno di competenze tecniche specifiche che vanno costruite grazie ad un sistema diffuso di formazione, un percorso che integri l’apprendimento a scuola con la pratica in azienda, che possa contare sulla sinergia con le eccellenze di Città Studi e delle Academy".