
Il racconto delle aziende, straordinari veicoli di sintesi tra storia e innovazione del distretto biellese - e di tutta l’Italia - è al centro dell’iniziativa che l’Its Tam Biella ha voluto organizzare in occasione della Settimana della Cultura d’impresa, giunta all’edizione numero 24.
L’Associazione Italiana Archivi e Musei d’Impresa, che riunisce oltre 150 realtà di grandi, medie e piccole imprese italiane ha concesso il patrocinio al calendario di incontri in programma da martedì 11 alle 18.15.
Fra i primi protagonisti nell’aula magna di corso Pella 10, nel complesso di Città Studi, ci saranno l’Archivio storico gruppo Sella martedì 11, poi il Maglificio Maggia (il 25 novembre) e l’Archivio Fratelli Piacenza il 9 dicembre. Nel 2026 sarà poi la volta di MeBo, Fila Museum e Casa Zegna.
La creazione di un sistema di archivi e musei aziendali, la diffusione di standard qualitativi e la promozione del concetto di responsabilità culturale dell’impresa che sono tra gli scopi dell’associazione, vogliono essere per il Tam uno stimolo innanzi tutto per gli studenti e per tutti coloro che vorranno partecipare ai primi tre appuntamenti dell’anno, scoprendo quanto il Biellese può regalare in fatto di radici imprenditoriali, storia socio economica e traguardi che lo hanno reso uno dei pilastri del Made in Italy nel mondo.
L'incontro con l'Archivio storico del gruppo Sella
L’Archivio Storico del gruppo Sella , martedì prossimo presenterà un viaggio affascinante nella storia di un’impresa che da 140 anni intreccia persone, idee, innovazione e territorio. Attraverso un racconto dinamico, arricchito da video e materiali originali, verrà illustrato come la storia aziendale non sia solo un insieme di date e documenti, ma un vero e proprio patrimonio culturale: vivo, mutevole, capace di parlare al presente e ispirare il futuro. E tra le sorprese dell’Archivio Storico del gruppo Sella, anche oggetti straordinari: come una macchina “Enigma” degli anni Venti, simbolo di ingegno e mistero, che ci ricorda quanto la storia possa ancora stupire.
L’ingresso agli incontri è libero e gratuito.