Reda celebra il suo 160° anniversario, un traguardo che rappresenta più di un secolo e mezzo di eccellenza nel mondo tessile. Presentate in occasione della 41ª edizione di Milano Unica, le collezioni Autunno/Inverno 2026-27 accompagnano un anno speciale per Reda, che celebra 160 anni di storia, innovazione e sostenibilità con un evento esclusivo che si è svolto a The Wilde, ambiente eclettico ed ispirante in via dei Giardini 16 a Milano, meta preferita di una comunità curiosa, internazionale e aperta a esperienze sempre nuove. L'evento è stato un’occasione per rileggere il passato con uno sguardo rivolto al futuro, attraverso materiali, forme e visioni in costante evoluzione, nel segno della continuità e della coerenza identitaria.
Per l’anniversario, Reda ha presentato anche un nuovo volume corale, che dà voce a chi ha condiviso nel tempo il cammino dell’azienda: collaboratori, partner, amici e testimoni di un percorso fatto di relazioni, visione e passione. Un racconto autentico e personale che restituisce la storia di Reda attraverso gli occhi di chi ne ha fatto parte, intrecciando esperienze umane e imprenditoriali in un omaggio vivo e partecipato a 160 anni di eccellenza, valore e connessione.
Milleottocentosessantacinque: evoluzione di un’idea, molteplicità di visioni
Dopo aver presentato a febbraio il concetto di un unico tessuto capace di adattarsi ed evolversi attraverso la creatività, Reda 1865 prosegue con il progetto Milleottocentosessantacinque. Se nella scorsa stagione il focus era su un solo outfit, pensato per raccontare un capo reinterpretato in chiave contemporanea, oggi il racconto si stratifica, mantenendo coerenza ma ampliando la visione.
La collezione Reda 1865 conferma la versatilità del tessuto 2865, ora proposto nei nuovi toni Melanzana, Selciato e Rame. Il cuore rimane invariato: un solo tessuto, capace di adattarsi e trasformarsi con eleganza. Ma questa stagione porta con sé una nuova prospettiva, in cui il tessuto si declina in tre outfit differenti, espressione di tre modi di essere e tre percorsi di vita, che sono stati presentati in esclusiva il primo giorno di Milano Unica. Superando la classica logica giacca-pantalone, il tessuto si apre a molteplici contesti d’uso, raccontando l’uomo contemporaneo, le sue molteplici identità, il suo rapporto con il tempo, con il gesto, con il pensiero. Con una mano rotonda e fluida, ingualcibile e profondamente cromatica grazie alla lavorazione in tinto tops, il tessuto si distingue anche per le sue prestazioni tecniche, potenziate dalla fibra stretch ROICA™, che ne esalta la sostenibilità e la funzionalità.