Venerdì si è concluso con grande successo il contest Biella Future Hub, promosso nell’ambito del progetto “Giovani e Impresa” – II edizione ANCI, con la vittoria di Vanessa Bosso e del suo innovativo progetto “Biella Social Club”, incentrato sulla comunicazione digitale. Il progetto vincitore prevede la creazione di una serie di podcast chiamati Gomitolo dedicati a raccontare la storia, la cultura e le eccellenze turistiche del Biellese, un’iniziativa originale e coinvolgente che valorizza il territorio attraverso nuove voci e nuovi racconti.
La giuria, presieduta dalla giornalista de Il Foglio Giulia Pompili e composta da esperti del settore, fra cui alcuni Giovani Imprenditori, ha voluto sottolineare l’altissimo livello tecnico dei progetti finalisti. In accordo con l’Assessore alle Politiche Giovanili del Comune di Biella, Edoardo Maiolatesi, e con il Comune di Biella, ente capofila della rete progettuale che si è aggiudicata il finanziamento ANCI e che comprende, tra gli altri partner, anche la partecipazione del Gruppo Giovani Imprenditori dell'Unione Industriale Biellese, si è deciso di aprire il successivo percorso formativo anche agli altri quattro finalisti.
Il percorso formativo
Il percorso, che sarà condotto da professionisti e figure qualificate, tra cui i Giovani Imprenditori dell’Unione Industriale Biellese, mira a fornire competenze concrete in ambito imprenditoriale e a incentivare la collaborazione tra i giovani partecipanti, con l’obiettivo di dare vita a una o più realtà imprenditoriali nel settore della comunicazione digitale, guidate da giovani tra i 18 e i 35 anni e con sede a Biella o nel suo territorio provinciale. Inoltre, come riconoscimento aggiuntivo per la qualità del progetto, Vanessa Bosso potrà usufruire gratuitamente di uno spazio lavorativo messo a disposizione dal Comune di Candelo, situato all’interno dello storico Ricetto medievale, uno dei luoghi simbolo della cultura e dell’identità biellese.
La premiazione
La premiazione della vincitrice è avvenuta nel corso di un evento ospitato nella prestigiosa cornice di Palazzo Ferrero a Biella, che ha visto la partecipazione di numerosi amministratori locali e di un pubblico attento e interessato ai temi legati alle nuove tecnologie comunicative.
Oltre a presentare tutti i progetti in gara, è stata particolarmente interessante l'intervista a due voci in cui la giornalista Giulia Pompili ha dialogato con l'assessore Maiolatesi e il presidente GGI Uib, Stefano Sanna.
Le parole di Stefano Sanna, presidente GGI Uib
"Quando i giovani entrano in azienda portano novità e idee - ha spiegato Sanna -. Sia quando entrano a far parte di aziende centenarie, sia quando fondano una startup, devono ricostruire ogni volta l'impresa di oggi, in base ai nuovi scenari e grazie all'innovazione. Con "innovazione" non intendo solo tecnologia o macchinari, ma penso ad un nuovo approccio che parte dalle persone e dalle loro competenze. In questo modo ogni impresa può essere attrattiva nei confronti dei giovani, che possono mettersi in gioco all'interno di organizzazioni aperte anche alle loro ambizioni di crescita. Uno degli obiettivi del GGI è promuovere l'imprenditorialità e la cultura del rischio come valore. Per assumersi il rischio di fare impresa ci vuole coraggio, curiosità, disciplina e determinazione. E' un valore, saper rischiare per la propria idea di impresa, che vogliamo trasmettere alle giovani generazioni e che, grazie a iniziative come Biella Future Hub, possono tradursi nel concreto".
Il progetto
Il contest Biella Future Hub è un'importante iniziativa volta a promuovere l'imprenditorialità giovanile e la valorizzazione del territorio, promossa dal Comune di Biella, ente capofila. Fortemente voluta dall'Assessorato delle politiche giovanili, guidato dall’Assessore Edoardo Maiolatesi, e realizzata in partenariato con i Comuni di Candelo, Cavaglià, Occhieppo Superiore, l’Unione Montana del Biellese Orientale, il Gruppo Giovani Imprenditori dell’Unione Industriale Biellese e la Fondazione WellFARE Impact - Ente del Terzo Settore, l'iniziativa è concepita per avvicinare i giovani al mondo dell’impresa, con un focus specifico sulla promozione territoriale e sull’impiego delle nuove tecnologie.