Storia d'impresa - 23/05/2025

Drago inaugura un nuovo spazio "su misura" a Pechino

L'evento ospitato dall'Ambasciata italiana e il congresso dedicato agli operatori del settore

Drago Lanificio in Biella ha inaugurato il nuovo magazzino tessuti dedicato al mondo del “Su Misura” a Pechino, rafforzando ulteriormente la propria presenza nel mercato asiatico e confermandosi punto di riferimento internazionale nel mondo dei tessuti di alta gamma.

Per celebrare questa importante tappa, si è svolto un prestigioso evento presso l’Ambasciata d’Italia a Pechino, preceduto da un congresso riservato agli operatori del settore Su Misura.  L’iniziativa ha rappresentato un momento chiave per approfondire le nuove frontiere della sartoria italiana nel mercato cinese.

A dare il benvenuto agli ospiti è stata Sua Eccellenza l’Ambasciatore d’Italia nella Repubblica Popolare Cinese, Massimo Ambrosetti, che ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra imprese italiane e il dinamico mercato cinese. A seguire, Paolo Drago, CEO dell’azienda, ha presentato la storia e i valori del lanificio, mentre Enrico Pincin, responsabile dello sviluppo commerciale, ha illustrato i piani di espansione e i nuovi obiettivi per la regione Asia-Pacifico.

A impreziosire l’evento, la partecipazione di Gaetano Aloisio, sarto di fama internazionale, che ha esaltato il valore della Sartoria Italiana e la qualità ineguagliabile dei tessuti Drago. Il tutto è stato condotto da Alessandro Botta, responsabile marketing e comunicazione di Drago Lanificio in Biella, che ha fatto da filo conduttore tra i vari ospiti sottolineando l’efficacia comunicativa e la rilevanza professionale.

La serata si è conclusa all’interno delle residenze dell’Ambasciatore, dove gli ospiti hanno potuto godere di un’esperienza gastronomica autenticamente italiana, con piatti tipici accompagnati da una selezione di vini provenienti dal territorio lessonese, terra d’origine dell’azienda.

Con questa nuova apertura, Drago Lanificio in Biella conferma il proprio impegno nell’internazionalizzazione del Made in Italy e nella promozione della cultura Sartoriale Italiana nel mondo.