Il vice presidente dell'Unione Industriale Biellese con delega a Relazioni Industriali e Welfare, Giancarlo Ormezzano, commenta oggi sul Biellese i dati sulla cassa integrazione ordinaria, pubblicati ieri in cui Biella si piazza ai primi posti per la richiesta dell'ammortizzatore sociale.
Con 3.865.799 ore autorizzate nei primi nove mesi dell'anno e un crescita del 188,2%, la provicia si colloca al secondo posto della classifica nazionale per la media delle ore autorizzate in rapporto al numero di imprese, pari a 239,9.
"I dati sulla richiesta di cassa integrazione ordinaria nel Biellese confermano l'incertezza che sta attraversando il settore, non solo a livello locale. - spiega il vice presidente -. La complessità della congiuntura è evidente, ma è anche vero che non è la prima volta che le nostre imprese affrontano periodi difficoltosi e, anzi, si sono ormai allenate a fronteggiare questo andamento altalenante. Va detto che i bilanci delle aziende sono ancora buoni, ma chiuderanno l’anno in rallentamento. Il mondo non si ferma, siamo in una fase di assestamento e il mercato è ancora complicato. Nonostante ciò, le imprese sfruttano questo momento di rallentamento per prepararsi in vista della ripresa. Inoltre, il recente rinnovo contrattuale evidenzia l’impegno delle imprese nei confronti delle persone anche in termini di aumento della remunerazione e del welfare”.