"Valore e Cultura dell'Acqua e dell'Ambiente" è il tema del Forum Biella Creative Cities 2023, organizzato dal Comune di Biella e in programma venerdì 20 e sabato 21 ottobre a Città Studi. Il Forum è dedicato alla creatività sostenibile, concetto chiave che unisce tre trend forti e rilevanti nel distretto biellese, globalmente in modo innovativo e distintivo declinato in: Industria, artigianato, attività del territorio; Ambiente; Città Alpina (rete operativa con la Convenzione delle Alpi).
Alla due giorni di lavori parteciperà anche Stefano Sanna, presidente Gruppo Giovani Imprenditori dell'Unione Industriale Biellese, all'interno dell'approfondimento su Le imprese e la sostenibilità. All'incontro prendono parte anche i rappresentanti delle associazioni di categoria del territorio, i rappresentanti delle imprese Ercole Botto Poala (Reda), Alessandro Botta (Lanificio Drago), Benedetto Lavino (Bottega Verde), Andrea Bonino (Botalla Formaggi), Giulio Enoch (Modesto Bertotto Retail), e Augusto Borsetti (Distretto Irriguo dell’Ingagna).
Il forum
Esperti e rappresentanti di rilievo del settore idrico e universitario, insieme alle Creative Cities Unesco nazionali ed internazionali che riconoscono tra i propri obiettivi la creatività come fattore strategico dello sviluppo sostenibile, si confronteranno su GPP (Green Public Procurement) e sul servizio idrico integrato, acque meteoriche e drenaggio urbano, regolazione economica dei settori pubblici, accreditamenti e certificazioni green, sviluppo ambientale, sviluppo energetico.
Tra gli ospiti principali delle due giornate, interverranno Reinhold Messner e il Ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin. Il tema sarà affrontato affinché le Città Creative Unesco possano dibattere in un confronto costruttivo, aperto per lo scambio di buone prassi.
Parlare di territorio, ambiente, difesa del suolo, cultura dell’acqua e progettazione paesistica significa infatti confrontarsi anche con la complessità dell’elemento “acqua”, affrontare la questione della sostenibilità in termini ecologico-ambientali, economici ed etici. Necessita pertanto la massima collaborazione tra tutti per lavorare con l’obiettivo di un cambiamento culturale capace di incidere sulle modalità di consumo e gli stili di vita dei cittadini, allineandoci alla visione europea e mondiale dell’Acqua come risorsa sempre più da valorizzare. Occorre ripensare gli investimenti anche nell’idrico: resilienza, tariffa e impatto ambientale.