Il legame tra Università e ASL di Biella è frutto di un percorso che si è sviluppato nel corso degli anni. Obiettivo condiviso tra le istituzione del territorio è sempre stato il rafforzamento della rete regionale nella quale il presidio biellese opera, in un’ottica di attrattività e di sviluppo professionale e scientifico.
L’incontro, organizzato nei giorni scorso nella sala convegni dell’ospedale di Biella, è stato finalizzato ad aggiornare la comunità biellese, rendicontando quanto portato avanti in questi anni da ASLBI e Università degli Studi di Torino, con il supporto di Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, Fondazione e Fondo Tempia e Unione Industriale Biellese.
Erano presenti: Mario Sanò, Direttore Generale ASLBI; Stefano Geuna, Magnifico Rettore Università degli Studi di Torino; Umberto Ricardi, Direttore Scuola di Medicina Università degli Studi di Torino; Roberto Albera, Professore di Otorinolaringoiatria, Direttore Dip. Scienze Chirurgiche - Città della Salute di Torino; Paolo Manzoni, Professore di Pediatria, Direttore SCDU Pediatria e Neonatologia ASL BI; Viola Erdini, Presidente Fondazione Edo ed Elvo Tempia; Pietro Presti, Direttore Generale Fondazione Edo ed Elvo Tempia; Pier Francesco Corcione, Direttore Unione Industriale Biellese; Franco Ferraris, Presidente Fondazione Cassa di Risparmio di Biella.
Le tappe del percorso
Otorinolaringoiatria è il prossimo reparto a conduzione universitaria
Il prossimo passo sarà la copertura della posizione di professore associato della SCDU Otorinolaringoiatria, la cui procedura di assegnazione è attualmente giunta ormai alle fasi finali. Per quanto riguarda l’Oncologia, l’iter per la trasformazione in Struttura Complessa a Direzione Universitaria proseguirà nei prossimi mesi.
L'investimento
L’investimento economico complessivo per le tre strutture (Pediatria, Oncologia e Otorinolaringoiatria) è di 4.050.000 euro in 15 anni, di cui due terzi saranno sostenuti dal Fondo e Fondazione Tempia (2.700.000 euro per Pediatria e Oncologia) e un terzo da Fondazione Cassa di Risparmio di Biella (1.350.000 euro per l’Otorinolaringoiatria). La parte variabile degli stipendi sarà a carico dell’ASLBI e l’Unione Industriale Biellese sosterrà le spese amministrative del progetto.
Le parole del direttore Uib, Pier Francesco Corcione
"La clinicizzazione universitaria dell'Ospedale di Biella è un progetto molto importante per tutto il territorio e che abbiamo scelto di sostenere a beneficio dello sviluppo locale. Si tratta di un progetto di valore, non solo per la struttura sanitaria, ma anche per i vantaggi in termini di innovazione, ricerca e formazione. A ciò si sommano le nuove opportunità che potranno nascere dal confronto delle professionalità esistenti con il mondo universitario".