"Speculare sui propri fornitori è, nelle parole di Cucinelli, “ignobile”. Noi filatori, che siamo a monte della filiera, scontiamo la serietà nel rispetto dei pagamenti di chi sta a valle: le nostre imprese non possono fare da cassa ai grandi gruppi. Non c’è lusso senza etica e rispetto della filiera: potremo uscire da questa crisi senza precedenti solo se lo faremo insieme” .
Così Marco Bortolini, neo presidente della Sezione Filature Uib, ha commentato la recente presa di posizione di Brunello Cucinelli su La Spola: "Siamo un territorio che vive, a maggior ragione per quanto riguarda il tessile, sulle micro, piccole e medie imprese. Una sorta di grande fabbrica diffusa, dove ogni famiglia di imprenditori custodisce un’importante tradizione tramandata di padre in figlio. Questo è il nostro grande tesoro. Ed è questo il valore inestimabile a cui fa riferimento Brunello Cucinelli, un lusso che nasce dall’etica di una “crescita garbata” e dalla “profittabilità sana”: E’ lungo la filiera che si costruisce l’eccellenza del made in Italy nel mondo".