Ieri mattina, martedì 7 maggio, il Ministro Marco Bussetti ha visitato il Polo universitario di Città Studi. Alle 10.30 il gruppo dei partecipanti si è dato appuntamento presso la Biblioteca per una breve presentazione che ha visto coinvolte tre importanti realtà locali: Città Studi Spa, Fondazione Cassa di Risparmio di Biella (di cui Città Studi è società strumentale) e UIB – Unione Industriale Biellese. Il tour è iniziato con la visita del CNR-STIIMA (Istituto di Sistemi e Tecnologie Industriali Intelligenti per il Manifatturiero Avanzato), poi dell’ITS TAM (Istituto Tecnico Superiore Tessile Abbigliamento e Moda) e infine una breve visita al campus universitario con i laboratori di ricerca del Politecnico di Torino.
Presenti Patrizia Lombardi Pro-Rettore del Politecnico di Torino, Ada Ferri, Referente del Rettore per i rapporti con la sede distaccata di Biella, Andrea Quaregna, Vicesegretario della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, Pier Ettore Pellerey, Direttore di Città Studi, Carlo Piacenza, Presidente UIB, Pier Francesco Corcione, Presidente ITS TAM, Silvia Moglia, Direttore ITS TAM, Lorenzo Molinari Tosatti, Direttore STIIMA-CNR, Claudio Tonin, Dirigente di ricerca della sede di Biella di STIIMA-CNR, il Prefetto di Biella, Dott.ssa Annunziata Gallo e l’Onorevole Cristina Patelli.
Il Presidente Pellerey ha presentato la realtà di Città Studi: “È stato un onore - sostiene Pellerey - poter far conoscere al Ministro dell’istruzione Marco Bussetti il nostro polo formativo. Città Studi Biella è una realtà unica, non solo dal punto di vista architettonico e per la bellezza del luogo, ma perché è una struttura integrata capace di diffondere sul territorio cultura, formazione e trasferimento tecnologico in stretta collaborazione con il settore economico e sociale locale. Con piacere ho potuto constatare l’interesse da parte del Ministro verso le nostre attività formative. Questa visita ci ha dato la possibilità di far conoscere da vicino a chi gestisce un Ministero importante, come quello dell’Istruzione, dell’Università e della ricerca, il lavoro e lo sforzo che quotidianamente vengono fatti per cercare di valorizzare il territorio attraverso la formazione continua a più livelli, perché il sapere è l’investimento più proficuo. Mi auguro che questa breve permanenza si traduca in volano per realizzare nuovi progetti formativi”.
Pier Francesco Corcione ha parlato dei risultati ottenuti dall’ITS TAM negli ultimi due anni e degli sviluppi futuri: “L’Its ha raggiunto obiettivi importanti anche grazie all’interazione con il Politecnico di Torino e il centro di ricerca, migliorando l’offerta formativa e incrementando il numero di iscritti che ad oggi, nelle tre classi, sono 78. Ora occorre che la pianificazione finanziaria del sistema degli Its possa contare su una programmazione triennale, in modo da poter garantire un’adeguata attività di orientamento nei confronti dei futuri studenti. Per potenziare il sistema Its nazionale occorrerebbe anche un riequilibrio degli investimenti statali tra università e Its: oggi all’università sono destinati 7 miliardi mentre agli Its 23 milioni”.
“Durante la visita – spiega Andrea Quaregna – abbiamo colto l’occasione di far conoscere la Candidatura di Biella al Network Creative Cities Unesco al Ministro Bussetti. Ho comunicato al Ministro la volontà della Città di entrare nel Network nell’ambito Crafts & Folk Art riferendosi, nello specifico, alla creatività della città nel settore manifatturiero, ma non solo. Le motivazioni che hanno spinto Biella a candidarsi sono riconducibili alla volontà di far conoscere l’eccellenza del territorio al mondo. La città sta facendo sistema mettendo in luce in un circuito internazionale la propria creatività culturale. La Call for Applications UNESCO 2019 è stata aperta nel mese di aprile e siamo ormai giunti alla parte finale, ovvero quella della compilazione del dossier di candidatura. Sinora sono state raccolte oltre 100 lettere di sostegno al progetto e nel mese di giugno di svolgerà un’importante presentazione delle eccellenze della città nell’ambito del convegno internazionale delle Città Creative UNESCO di Fabriano, l’evento più importante organizzato periodicamente dal Network”.