De Martini spa azienda leader per la produzione di filtri a capillarità controllata presente sul territorio biellese dal 1965 ha realizzato una unità produttiva all’avanguardia dal punto di vista dell’efficienza energetica e del rispetto ambientale.
L’azienda biellese è cresciuta negli anni e si è sviluppata riuscendo, oggi, ad essere fra i due leader mondiali in un settore ad alta specializzazione, quello della produzione di filtri a capillarità controllata, adatti a tutti gli impieghi in cui occorra disporre di serbatoi che trattengano e rilascino liquidi in modo controllato, e filtri a diffusione controllata per dispositivi che rilasciano profumi, essenze e deodoranti per ambiente e per auto. La sezione della fibra, la dimensione micrometrica, le caratteristiche superficiali ed il tipo di polimero utilizzato sono gli elementi tecnici che permettono di progettare e realizzare un prodotto funzionale ad ogni particolare esigenza e che trova applicazione in svariati campi, quali: scrittura, cosmetica, medicale, diffusione di liquidi, profumazione, disinfettanti e insetticidi.
«L’altissima specializzazione e l’elevato standard di qualità richiesto sono elementi che hanno concorso alla scelta di rimanere sul territorio – commenta l’amministratore delegato Marco De Martini – una decisione che abbiamo fortemente voluto e che ha portato alla costruzione del nuovo edificio a Cerrione, una struttura completamente a “impatto zero” grazie all’impiego di tecnologie innovative. E’ il risultato di un percorso intrapreso insieme ai professionisti ed alle ditte, nella stragrande maggioranza biellesi, che hanno realizzato le opere per conciliare le esigenze dell’attività produttiva con il giusto rispetto per l'ambiente».
I principi a cui si è rigidamente attenuto il progetto si possono riassumere in pochi punti:
L’EDIFICIO. Seguendo la configurazione del lotto si è pensato ad un edificio di forma regolare, con lato lungo sull'asse nord-sud, e con gli uffici in testata nord: situazione ottimale per gestire gli apporti solari esterni. E' stato così possibile garantire la miglior esposizione dei pannelli fotovoltaici sulla copertura del blocco produttivo ed assicurare al reparto l’illuminazione zenitale da nord, evitando abbagliamento e surriscaldamento estivo. Per limitare l'irraggiamento solare sulle finestre degli uffici, sono stati installati i frangisole esterni ad est e ad ovest, mentre a nord rimangono aperte alla vista delle montagne.
Il reparto produttivo è stato realizzato con elementi prefabbricati ad alto livello di coibentazione; la palazzina uffici è stata progettata e realizzata come edificio passivo che, oltre ad ottimizzare tutti gli apporti energetici gratuiti, garantisce la tenuta all'aria evitando qualsiasi scambio termico tra interno ed esterno.
L’IMPIANTO GEOTERMICO. Per raggiungere i livelli di comfort, efficienza e sostenibilità propri degli edifici passivi, è stato studiato un sistema impiantistico innovativo ed alimentato con energia pulita, prodotta dai pannelli fotovoltaici e da pompe di calore collegate alla palizzata energetica posizionata lungo il lato est del lotto.
Si tratta di un impianto geotermico altamente innovativo, per lo sfruttamento contemporaneo dell'irraggiamento solare e del calore immagazzinato nel terreno; è costituito da tubi intrecciati in cui circola un liquido termovettore adibito al trasporto dell’energia termica captata dall’aria, dal terreno e per irraggiamento diretto. Il suolo, che si carica di energia termica nei giorni soleggiati restituisce parte di questo calore al circuito, garantendo il funzionamento anche di notte e nei giorni molto freddi, nuvolosi o innevati; in estate funge da dispersore di calore per l'impianto di raffrescamento.
Inoltre il raffrescamento dell’acqua necessario per il processo produttivo viene prodotto come scarto del sistema di riscaldamento con il solo scambio termico e senza l’intervento dei compressori quindi a costo “zero”.
L’impianto di climatizzazione recupera il calore sviluppato dalle macchine del reparto produttivo, e quello proveniente da apporti gratuiti, quali l'irraggiamento solare sulle finestre e lo scambio termico dell'aria esausta in espulsione.
STABILIMENTO A IMPATTO ZERO. Grazie a queste soluzioni De Martini spa azzera il ricorso a combustibili fossili e le emissioni dirette di Co2 in atmosfera. L’impianto geotermico in abbinamento ai pannelli fotovoltaici sulla copertura rende lo stabilimento di Cerrione ad impatto zero e De Martini una delle aziende più green d’Italia. Inoltre la palazzina uffici ha ottenuto la certificazione PHI ITALIA – PASSIVE HOUSE INSTITUTE ITALIA ed è al momento la prima palazzina uffici certificata passiva in Italia.
A completamento di un progetto tecnologicamente evoluto si è cercata una connotazione estetica che caratterizzasse l'edificio: ampi spazi liberi nel reparto con campate intere senza pilastri intermedi, e negli uffici finestre a nastro continue lungo tutto il perimetro che filtrano la luce lasciando la vista del panorama sulle montagne
I prospetti, diversi nel disegno e nella tipologia dei materiali, sono stati uniformati con un'unica cromia, volutamente neutra per accentuare il contrasto con la fascia, disegnata come un tratto di pennarello, per avvolgere tutti i corpi di fabbrica.
«Tengo a ringraziare quanti hanno permesso che il nostro progetto innovativo di ampliamento venisse realizzato – conclude De Martini – La Regione Piemonte, il sindaco di Cerrione Anna Maria Zerbola, l’Unione Industriale di Biella, tutti gli enti coinvolti, il sistema bancario, le aziende fornitrici gli artigiani e, non ultimi, tutti i nostri collaboratori che con entusiasmo e spirito di squadra hanno affrontato insieme a noi la sfida del cambiamento. Grazie a tutti loro siamo riusciti in un tempo sorprendentemente veloce per gli standards italiani a realizzare il nuovo stabilimento e renderlo produttivo in soli 10 mesi».