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News - 11/10/2022

Experience Piemonte, il lusso in mostra alla Reggia di Venaria

Fra i relatori della conferenza di apertura anche Carlo Piacenza

Da sinistra: Carlo Piacenza, Simona Guidotti, Alberto Cirio, Fabrizio Giugiaro.

 

La tradizione piemontese dell’alta gamma, del bello e del gusto Made in Italy è stata al centro di Experience PIemonte: luxury, design, wellness, tastela manifestazione che, in due giorni, ha fatto incontrare nella splendida cornice della Venaria Reale l'eccellenza piemontese dei comparti arredo, design, moda e accessori, tessile, agroalimentare, cosmesi e benessere con la committenza internazionale. L’iniziativa è stata gestita da Ceipiemonte su incarico di Regione Piemonte nell'ambito dei Progetti Integrati di Filiera (PIF) "Abbigliamento - Alta Gamma - Design, Agroalimentare, Tessile, Salute e Benessere" finanziati grazie ai fondi POR-FESR Piemonte 2014-2020. 

 

La cerimonia di apertura con Carlo Piacenza

Ad inaugurare la manifestazione, nei giorni scorsi, è stata la conferenza di apertura nella Chiesa di Sant’Uberto. Istituzioni, key note speaker ed esperti di settore si sono confrontati sulle ultime tendenze dello scenario internazionale del mercato dell’alta gamma e su come il Piemonte, con la sua tradizione di eccellenza, artigianalità, unicità e sapori si posizioni tra i territori di riferimento del mercato del lusso. Un focus particolare è stato dedicato anche alla sostenibilità e alleconomia circolare come vantaggi competitivi per il posizionamento sui mercati.

A parlare di lusso nel settore tessile è stato Carlo Piacenza, ad di Fratelli Piacenza e past president dell'Unione Industriale Biellese, che ha raccontato la storia centenaria del lanificio e cosa significa "lusso": "La moda è qui, si produce in Piemonte: i grandi  marchi internazionali fanno da cassa armonica al nostro "saper fare" - ha spiegato Piacenza -. I prodotti che realizziamo non sono solo pezzi di stoffa ma sono fatti della nostra cultura, della bellezza che respiriamo da secoli, di arte, perché è nel nostro DNA di italiani fare cose belle".

Ad aprire i lavori della conferenza sono stati  l’Assessore all’Internazionalizzazione della Regione Piemonte Fabrizio Ricca e il presidente di Ceipiemonte Dario Peirone, che hanno introdotto i temi successivamente sviluppati in un dibattito condotto dalla giornalista del TG2 Simonetta Guidotti “Trend dell’alta gamma nei settori Made in Italy e Life Style” a cui hanno partecipato, oltre a Carlo Piacenza, il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, e il noto designer Fabrizio Giugiaro. 

 

La fiera

Oltre 470 incontri di B2B pre-organizzati tra le 66 imprese piemontesi presenti, fra cui Cappellificio Biellese 1935, e 46 buyer provenienti da Europa, Nord America, Sud Est Asiatico, Paesi del Golfo (Arabia Saudita, Bahrain, Canada, Corea del Sud, Danimarca, Emirati Arabi Uniti, Francia, Grecia, Polonia, Regno Unito, Singapore, Slovacchia, Svizzera, Tailandia, USA, Vietnam).

L’attività di matchmaking tra domanda e offerta è ulteriormente valorizzata da un percorso-mostra e da postazioni attrezzate per degustazioni che presentano una selezione di prodotti delle imprese piemontesi partecipanti, rappresentative della qualità del Made in Italy e dell’Italian Style. Arredo, complementi e finiture per interni, illuminazione, tessuti per l’arredo e biancheria per la casa, rubinetteria sanitaria e arredo bagno, abbigliamento e accessori moda, tessile per abbigliamento, alimentari e bevande, cosmesi e nutraceutica: sono questi i comparti protagonisti della kermesse. La delegazione internazionale ha incluso anche 4 giornalisti di testate di settore provenienti da Svizzera, Regno Unito, Spagna e Francia.

 

I dati

Il primo semestre del 2022 ha visto in Piemonte i settori dell’alta gamma, tessile, agroalimentare, cosmesi e benessere attestarsi su 28,4 miliardi di euro di fatturato, il 18% in più rispetto al 2021.

Il Piemonte vanta una tradizione antichissima nel settore tessile, con una filiera produttiva completa sia per il comparto dell'abbigliamento che per quello dell'arredo, grazie alla presenza di aziende che operano dal comparto meccanotessile dedicato alla produzione di una vasta gamma di macchinari e accessori per ogni fase del ciclo di produzione tessile: macchine per la preparazione delle fibre, filatura, tessitura e maglieria, tintoria, finissaggio, ecc., a quello della produzione dei filati e dei tessuti, fino alla realizzazione di prodotti finiti. In particolare, il Distretto di Biella è rinomato in tutto il mondo ed è considerato uno dei più qualificati centri di produzione di filati e tessuti per abbigliamento in lana e fibre pregiate come cashmere, alpaca, mohair.

Per quanto concerne il comparto del fashion - abbigliamento, lingerie e beachwear, accessori moda, prodotti in pelle - il Piemonte continua a rivestire un ruolo importante nel settore delle confezioni. L’abilità artigianale, lo stile, la ricerca, la propensione a personalizzare i prodotti, continuano a rivelarsi fattori vincenti del modo di produrre e di quel Made in Italy che il resto del mondo apprezza. Il comparto offre una vasta gamma di produzioni, rappresentate da importanti marchi conosciuti nel mondo e da aziende di dimensioni più ridotte, ma con prodotti di qualità e stile unici. L’attenzione e il rispetto delle imprese piemontesi per l’ambiente e la salute dei consumatori, si manifesta nell’utilizzo di fibre naturali di alta qualità che danno ai capi di abbigliamento un ciclo di vita più lungo e cruelty free. I filati tinti e nobilitati vengono realizzati attraverso una severa selezione certificata di coloranti, di tutti gli ausiliari di processo o di fibre riciclate, alla scelta di sistemi di tintura a basso impatto ambientale, nel risparmio energetico e riduzione della CO2, nella responsabilità sociale d’impresa e nel welfare animale. Il maggiore fattore competitivo di tutta la filiera piemontese è rappresentato dalla continua tensione verso l’innovazione e dalla costante offerta di prodotti originali, altamente distintivi, in grado di comprendere, soddisfare e anticipare le esigenze dei consumatori di tutto il mondo.

 

Le cifre del settore tessile e moda in Piemonte

  • 3.861 imprese*
  • 32.296 addetti*
  • 3.1 miliardi € di export nel 2021**

 

*Fonte: Unioncamere Piemonte su dati Infocamere, anno 2021
** Fonte: Unioncamere Piemonte su dati Istat

 

Guarda il video di Class CNBC

L'evento è stato al centro dello speciale andato in onda su Class CNBC. Guarda il video

 

 

 

Sito di provenienza: Unione Industriale Biellese - https://www.ui.biella.it